Ausmerzen-Vite indegne di essere vissute

Marco Paolini, autore e regista, apostolo del teatro civile, questa sera dalle cucine dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini metterà in scena tutto l’orrore dell’eugenetica e dell’eutanasia nel suo ultimo spettacolo, Ausmerzen-Vite indegne di essere vissute.

Il racconto parte da quello che fecero i nazisti, ma le domande riguardano il futuro. E’ possibile negare la dignità della persona umana in nome della tecnica? Eliminare (ausmerzen”, appunto) malati mentali, deboli, disabili, inguaribili, come fecero i nazisti, non è una tentazione che va oltre i regimi totalitari per comprendere anche le nostre democrazie? “La mia non è un’operazione della memoria, e nemmeno un’archeologia confinata a sessant’anni fa. Vuole essere un racconto attuale” (La7 ore 21)

Molti i film che riguardano lo sterminio degli ebrei, avvicinandosi la Giornata della memoria. Defiance - I giorni del coraggio, del regista Edward Zweick, con Daniel Craig nei panni di uno dei tre fratelli Bielskj, sceglie una visione attiva e combattente della Shoah. Ispirato alla storia vera dei tre fratelli che nel 1941, dopo il massacro dei genitori da parte della polizia bielorussa connivente con i tedeschi, trovano scampo nella foresta, riunendo intorno a loro una comunità eterogenea di 1200 ebrei, è un omaggio a eroi “normali” a lungo dimenticati. I personaggi dei fratelli sono combattuti tra il desiderio di vendetta personale immediata e la necessità di sopravvivere contrastando gli egoismi, sarà la figura del saggio rabbino a indicare la speranza della presenza divina anche nelle circostanze più tragiche (Rete 4 ore 21.10).