Architetto o architetta?
Se ci riferiamo ad una donna bisogna usare architetto o architetta? Ministro o ministra? Sindaco o sindaca?. L'Accademia della Crusca caldeggia l'uso del femminile, ma spesso sono le donne ad opporsi.
Se ci riferiamo ad una donna bisogna usare architetto o architetta? Ministro o ministra? Sindaco o sindaca?. L'Accademia della Crusca caldeggia l'uso del femminile, ma spesso sono le donne ad opporsi.
Questo il suo parere: «La scelta per il femminile, che l’Accademia ha più volte caldeggiato, non viene sempre accolta dalle stesse donne, tra cui non mancano quelle che preferiscono definirsi architetto, avvocato, sindaco, ministro, assessore, professore ordinario, il e non la presidente, ecc. D’altra parte, se storicamente è indubitabile che molti nomi femminili di questo tipo siano derivati da preesistenti nomi maschili (ciò vale pure per signora rispetto a signore), abbiamo anche casi di nomi maschili come divo nel mondo dello spettacolo, prostituto, casalingo, che sono documentati dopo i corrispondenti femminili, di cui vanno considerati derivati».