Ambon, musica sacra per promuovere il dialogo tra cristiani e musulmani
Si svolgerà dal 27 ottobre al 2 novembre in Indonesia, nelle Molucche, il primo festival nazinale di musica sacra cattolica, con la partecipazione delle massime autorità del paese
Dal 27 ottobre al 2 novembre si svolgerà in Indonesia, ad Ambon nell’arcipelago delle Molucche, la prima edizione del festival nazionale di musica sacra cattolica. L’evento, reso possibile grazie al sostegno di Conferenza episcopale, movimenti per il dialogo, governo centrale e ministero degli affari religiosi, vedrà la partecipazione di circa 8.000 persone non solo cattoliche, provenienti dalle 34 province del paese. Il presidente della repubblica Joko Widodo sarà presente all’inaugurazione, il suo vice, Jusuf Kalla, alla cerimonia di chiusura. La scelta di Ambon denota – spiega l’agenzia di stampa AsiaNews – “la volontà e l’impegno della Chiesa nel favorire la convivenza pacifica tra gli abitanti, siano essi musulmani, protestanti, buddisti o indù”. La città, dove i cattolici rappresentano il 4% della popolazione, e l’isola omonima su cui sorge in passato sono state più volte teatro di scontri cruenti tra la comunità islamica maggioritaria e i cristiani protestanti. Tra il 1999 e il 2002 il conflitto ha causato almeno 9.000 vittime. Le tensioni sono continuate anche dopo la firma di un trattato di pace. Adrianus Eliasta Meliala, presidente del Comitato organizzatore, ha espresso il desiderio che i partecipanti “sperimentino il vero pluralismo della società indonesiana, colma di tolleranza ed armonia”. Abdullah Latuapo, presidente del Consiglio degli Ulema delle Molucche, ha a sua volta auspicato che “tutti i gruppi interreligiosi di Ambon contribuiscano al successo del primo Pesparani cattolico”. La manifestazione – aggiunge AsiaNews – è l’occasione per la comunità islamica di contraccambiare l’ospitalità della comunità cattolica ai partecipanti nel 2012 al Festival della declamazione del Corano. La residenza vescovile allora aveva messo a disposizione dei locali come alloggi temporanei per i partecipanti. Adesso durante il festival sacro alcuni dei seminari e una conferenza nazionale si svolgeranno nel Centro islamico.