A luglio torna il Ddl "omofobia"
La discussione alla Camera del Ddl Zan sull’"omofobia" è stata fissata a luglio. Zan dichiara: «Il nostro Paese è l’ultimo tra quelli occidentali a non avere una norma contro l’odio».
Il Ddl Zan sull’“omofobia” è stato abbinato alla proposta di legge C868 Scalfarotto, al ddl C107 Boldrini-Speranza, al progetto di legge C2171 Pierantoni e al ddl Bartolozzi.
La discussione alla Camera si era arenata a marzo, causa coronavirus, ma ora si apprende che riprenderà a luglio. L’ideologia arcobaleno sa superare qualsiasi ostacolo, anche una pandemia come quella attuale.
Alessandro Zan ha dichiarato a tal proposito: «Un’emergenza non ne annulla un’altra e il nostro Paese è l’ultimo tra quelli occidentali a non avere una norma contro l’odio. Questa calendarizzazione è una risposta importante della maggioranza».
Purtroppo questo disegno di legge è liberticida perché può prevedere persino il carcere per chi contesta l’omosessualità, pur rimanendo rispettoso delle persone omosessuali.