Socialisti uniti per destabilizzare l'America Latina
Forum di San Paolo e Gruppo di Puebla: da Cuba e Venezuela arriva la spinta a unire tutti i movimenti socialisti e rivoluzionari dell'America Latina per pilotare le proteste nei paesi guidati da governi di centrodestra, accusati di imperialismo. Cile, Ecuador, Colombia e Perù i Paesi che hanno già denunciato infiltrazioni dall'estero. La soddisfazione di Maduro: «Finora raggiunti tutti gli obiettivi».
I venezuelani fuggiti all’estero sono 4,5 milioni
I paesi dell’America Latina e dei Caraibi ospitano l’80% dei venezuelani espatriati. Malgrado l’intervento di Oim e Unhcr, la loro capacità di accoglienza è ormai al limite
I venezuelani continuano a lasciare il paese tra crescenti difficoltà
Dal 26 agosto solo i venezuelani muniti di visto possono entrare in Ecuador, anche se in transito per raggiungere altre destinazioni. Il Perù ha adottato restrizioni agli ingressi già a giugno
Gli italiani in Venezuela restano senza ambasciatore
L'avvicendamento alla sede diplomatica di Caracas diventa un caso: per non riconoscere il governo decaduto di Maduro, Roma invia soltanto un incaricato d'affari, ma la numerosa comunità italiana in Venezuela è preoccupata e protesta.
Continua l’esodo dal Venezuela
Ogni giorno decine di migliaia di venezuelani entrano in Colombia, chi per restarvi chi per poi dirigersi verso altri stati chi per rientrare a casa la sera dopo essersi procurato cibo o medicinali
I venezuelani richiedenti asilo sono ormai 414.000
I cittadini venezuelani in fuga dal loro paese devastato dalla crisi economica sono più di 3,4 milioni, un terzo circa dei quali hanno ottenuto asilo o permesso di soggiorno in altri stati sudamericani
È salito a 3,4 milioni il numero dei venezuelani all’estero
Nel 2018 in media hanno lasciato il Venezuela 5.000 persone al giorno. Un rapporto congiunto Unhcr e Oim presentato il 22 febbraio fa il punto della situazione
Sono tre milioni i venezuelani che hanno lasciato il loro paese devastato da una crisi economica senza precedenti
Per far fronte all’esodo dei venezuelani che cercano scampo emigrando occorre un piano umanitario regionale che coordini le iniziative degli stati in cui gli emigranti si concentrano
Sono ormai tre milioni i venezuelani emigrati all’estero, spinti dalla drammatica situazione economica e sociale creatasi nel loro paese. Lo hanno annunciato Oim e Unhcr l’8 novembre facendo il punto su una crisi umanitaria sempre più drammatica che coinvolge i paesi dell’America Latina e della zona Caraibica che ospitano circa 2,4 milioni di emigranti e rifugiati. “I paesi latino americani e caraibici hanno mantenuto una lodevole politica di porte aperte – spiega Eduardo Stein, rappresentante dell’Unhcr per i venezuelani – ma la loro capacità di accoglienza è messa a dura prova e occorre una rapida risposta da parte della comunità internazionale”. I governi della regione hanno avviato un programma coordinato di interventi, noto come Quito Process. A settembre è stata creata la Regional Inter-Agency Coordination Platform alla quale hanno aderito 40 partner, tra cui le agenzie Onu, altri organismi internazionali, rappresentanti della società civile e organizzazioni religiose. A dicembre è previsto l’avvio di un Piano umanitario regionale per rifugiati ed emigranti dal Venezuela. Il paese il con il maggior numero di emigranti venezuelani è la Colombia che attualmente ne ospita più di un milione. Segue il Perù, con più di mezzo milione, l’Ecuador, con oltre 220.000, l’Argentina con 130.000, il Cile con più di 100.000 e il Brasile con 85.000.
Continua incessante l’esodo in massa dei venezuelani
La crisi economica e sociale senza precedenti che attanaglia il Venezuela spinge ogni giorno migliaia di persone ad abbandonare il paese, ma il governo nega l’evidenza dell’esodo in corso
Continua l’esodo dei venezuelani, ormai gli emigranti sono 2,5 milioni
Brasile e Perù predispongono misure per fronteggiare la marea di venezuelani in arrivo, il più massiccio evento migratorio mai verificatosi in America Latina
Fuga dal Venezuela, la peggior crisi migratoria
Circa 2,3 milioni di venezuelani hanno lasciato il loro paese. E' crisi in Brasile, perché lo Stato del Roraima, dove arrivano in massa, non riesce a reggere il peso. E anche il Perù e l'Ecuador iniziano a rendere più difficile il passaggio della frontiera. Ma perché scappano in massa? Fuggono da Maduro e dalle sue politiche economiche suicide.
Migliaia di venezuelani chiedono di entrare in Ecuador ogni giorno
Il governo dell’Ecuador ha dichiarato lo stato d’emergenza. Migliaia di venezuelani raggiungono il paese ogni giorno e il flusso continua ad aumentare