VIDEO - Da Fedez al caso De Mari, la violenza di un mondo alla rovescia e il caro prezzo della verità
Mentre in una nota trasmissione televisiva due personaggi dello spettacolo insultano pesantemente il popolo del Family Day nel silenzio assenso generale, la dottoressa Silvana De Mari viene coperta di offese, intimidazioni e denunce per aver descritto la realtà dei rapporti omoerotici e le possibili conseguenze cliniche. Ecco la perfetta descrizione del mondo alla rovescia in cui viviamo. E’ la dittatura del politicamente corretto che impone con la violenza un pensiero unico dal quale non è permesso dissentire. Si può tornare indietro da questo terribile scenario? Certo. Dipende solo da quanto siamo disposti a pagare per affermare e testimoniare la verità. Ma siamo disposti?
Mentre in una nota trasmissione televisiva due personaggi dello spettacolo insultano pesantemente il popolo del Family Day col silenzio assenso del resto dei media, la dottoressa Silvana De Mari, medico chirurgo, viene coperta di insulti, intimidazioni e sin anche denunce, per aver descritto la cruda realtà dei rapporti omoerotici e le possibili conseguenze dal punto di vista clinico. Ecco la perfetta descrizione di un mondo ribaltato, del Paese alla rovescia in cui viviamo: chi descrive la realtà viene perseguito e messo alla gogna e chi invece insulta una parte importante del popolo italiano, può godere del successo e della ribalta mediatica. E’ la dittatura del politicamente corretto che - dalle unioni civili, alle adozioni gay, dall’educazione gender nella scuola, all’eutanasia… - impone con la forza e la violenza un pensiero unico dal quale non è permesso dissentire. Pena: la gogna mediatica, la discriminazione in ambito lavorativo, la persecuzione giudiziaria. Si può tornare indietro da questo terribile scenario? Certo che si può. Dipende da quanto siamo disposti a pagare per affermare e testimoniare la verità. Ma siamo disposti?