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Trans negli sport

Vescovi Usa scrivono alla Corte suprema

La Conferenza espicopale statunitense scrive alla Corte suprema difendendo quelle leggi che vietano agli uomini di partecipare in competizioni femminili.

Gender Watch 15_10_2025

Nel 2024 la Corte d'Appello del Quarto Circuito dello stato della Virginia aveva bloccato una legge dal titolo Save Women's Sports Act che proibiva ai gli uomini transessuali di partecipare in competizioni femminili. Per quale motivo l’aveva bloccata? Perché precedentemente i rappresentanti legali di un bambino di 11 anni avevano fatto causa allo stato perché quella legge aveva impedito al loro figlio maschio di partecipare ad una gara femminile.

Anche la Corte d'Appello del 9° Circuito dello Stato dell’Idaho nel 2023 ha bloccato una legge simile dal titolo Fairness in Women's Sports Act. Il blocco anche in questo caso nasce da una vertenza giudiziaria promossa da uno studente trans della Boise State University impossibilitato a gareggiare con le donne.

I due casi sono all’esame della Corte Suprema per verificare se una legge dello Stato può vietare agli uomini di partecipare a gare femminili.

Alla Corte Suprema sono arrivate 50 memorie amicus curiae, tra cui una a firma della Conferenza episcopale statunitense. Nella sua memoria la Conferenza episcopale afferma che «le leggi che istituiscono sport riservati alle donne sono valide. […] Queste leggi sono in funzione di e sono sostanzialmente correlate al seguente obiettivo: dati gli intrinseci vantaggi atletici posseduti dagli uomini, la creazione di squadre esclusivamente femminili garantisce che le ragazze e le donne possano competere in modo sicuro ed equo».

Poi aggiungono: «Se le scuole cattoliche fossero costrette a permettere ai maschi di competere nelle loro squadre femminili o contro di esse, dovrebbero abbandonare i programmi sportivi o smettere di accettare finanziamenti federali. Questo perché consentire tale competizione minerebbe gli insegnamenti cattolici fondamentali sulle immutabili differenze tra i sessi, differenze che sono un dono ricevuto da Dio».