Verso gli altari anche il fratello di santa Gianna
Promulgati i decreti relativi ad alcuni servi di Dio, tra i quali il frate cappuccino Alberto (Enrico) Beretta.
Dopo santa Gianna Beretta Molla, verso gli altari anche suo fratello padre Alberto, al secolo Enrico. Il Papa ha promulgato oggi i decreti relativi a miracoli e martirio di alcuni servi di Dio e le virtù eroiche di altri.
Tra questi ultimi il cappuccino fratello della dottoressa santa (che si sacrificò a soli 39 anni per la creatura che aveva in grembo): «Oggi, durante l’Udienza concessa a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, il Sommo Pontefice ha autorizzato il medesimo Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti (...) le virtù eroiche del Servo di Dio Alberto Beretta (al secolo: Enrico), Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini; nato il 28 agosto 1916 a Milano (Italia) e morto il 10 agosto 2001 a Bergamo (Italia)».
Con sua sorella padre Alberto aveva in comune anche la laurea in medicina, conseguita nel 1942, e che mise a frutto anche nei lunghi anni da missionario in Brasile, dove fu insieme prete e medico, fino al Natale del 1981, quando un ictus lo constrinse a rientrare in Italia. Negli ultimi vent'anni fu lui a essere curato dai familiari. Morì tre anni prima della canonizzazione della sorella Gianna, che nel 1994 era già stata beatificata.