Vale ancora il Vecchio Testamento?

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli». (Mt 5, 17-19)

Il cuore della Legge divina è l’amore verso Dio (primi tre comandamenti) e verso il prossimo (gli altri sette). Essendo Dio stesso amore, Gesù non può volere l’abolizione della Legge dell'amore. Ovviamente le prescrizioni del Vecchio Testamento valgono solo se confermate nel Nuovo. Per questo non è più necessaria la circoncisione e non è più valida la proibizione di farci immagini di Dio visto che Egli si è fatto visibile nel Figlio. Insomma Gesù porta a compimento l'antica alleanza con una nuova ed eterna alleanza. Per quanto riguarda il nostro vivere quotidiano, ascoltiamo attentamente ciò che ci dice Gesù nel Vangelo sforzandoci di metterlo in pratica oppure siamo distratti da altri interessi?