"Uscire dal guscio" per entrare nel mondo gender
Seconda edizione di Uscire dal guscio, festival della letteratura gender per bambini che si svolgerà in alcuni comuni del bolognese.
Seconda edizione di Uscire dal guscio, festival della letteratura gender per bambini che si è svolto dal 24 al 26 maggio ad Argelato, Castel Maggiore, Pieve di Cento, San Pietro in Casale, tutti comuni della città metropolita di Bologna.
Ecco il programma di questo festival: «Offrire letture e immaginari divergenti rispetto alle proposte editoriali più consuete, favorire la diffusione e la conoscenza di storie e mondi plurali e molteplici con particolare attenzione alle diversità, al superamento degli stereotipi di genere e di quelle visioni univoche e schiaccianti veicolate dai mezzi di comunicazione di massa, dai social media e dai prodotti dell’industria culturale legati all’infanzia che, nel complesso, ostacolano la piena affermazione dei diritti delle bambine e dei bambini a una libera e consapevole costruzione delle proprie identità».
Il Consigliere civico Marta Evangelisti ha interrogato il sindaco di Bologna Virginio Merola facendo notare che in alcuni siti collegati al Festival sono presenti «contenuti sessualmente espliciti, quali tra gli altri: pratiche sessuali, sextoys, sexishock»; e che il Festival «potrebbe pertanto tradursi nell’ennesimo tentativo di introdurre nelle scuole, per vie indirette, la teoria del gender; la caratteristica di questi eventi sembra essere quella di accostare ad argomenti condivisibili […] altri argomenti di carattere molto più “ideologico” come per esempio la “fluidità di genere” che vorrebbe mettere in discussione l’identità sessuale maschile e femminile».
https://www.osservatoriogender.it/gender-contrastata-ledizione-2018-di-uscire-dal-guscio/