Un Vaticano III a pezzetti
L'arcivescovo di Bangkok usa un'immagine rivelatrice sul Sinodo. Che ne richiama un'altra, frequentissima nel linguaggio papale.
Che cos'è davvero il Sinodo sulla Sinodalità? Tutti lo dicono e nessuno lo sa. Ma un'immagine rivelatrice viene offerta da un porporato thailandese.
Il card. Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, arcivescovo di Bangkok, è stato intervistato da Franca Giansoldati su Il Messaggero in occasione della visita del Papa in Mongolia. E alla domanda sul «supersinodo» risponde: «Secondo me questo è un Concilio Vaticano III fatto a pezzetti». Precisa poi, in merito ai «temi divisivi» coinvolti, che «noi abbiamo una linea morale certa e la seguiamo» e che, anche se «bisogna adattarsi ai tempi» e «occorre continuare il dialogo», «le questioni di fede restano ferme».
Inevitabilmente, però, questo «Vaticano III a pezzetti» fa pensare (al di là delle intenzioni del card. Kovithavanij) a una parafrasi di un'espressione ricorrente in questo pontificato: «La terza guerra mondiale a pezzi». Se è vero che il centro si vede meglio dalla periferia, come suol dire il Papa, il porporato thailandese potrebbe averci visto giusto: si salvi chi può.