Transizione, ai laburisti manca qualche colore dell'arcobaleno
Il presidente del Partito laburista inglese non accetta l'autodichiarazione per "cambiare" sesso. Dure critiche dai LGBT
Anneliese Dodds, presidente del Partito laburista inglese, nonché Segretario ombra per le donne e le pari opportunità, ha annunciato sul The Guardian che i laburisti vorrebbero ammodernare il loro Gender Recognition Act del 2004, legge che ha permesso di “cambiare” sesso alle persone.
La Dodds dichiara: «Elimineremo la burocrazia invasiva e semplificheremo il processo». Detto questo però è sua intenzione non accettare l’autodichiarazione da parte dell’aspirante transessuale, ma chiedere perlomeno un consulto medico.
Inoltre ha detto che «dobbiamo riconoscere che sesso e genere sono diversi. […] Ciò significa che ci saranno sempre luoghi in cui è ragionevole che solo le donne biologiche abbiano accesso».
Questi due passaggi le hanno attirato le dure critiche della comunità LGBT. Morale: c’è sempre qualcuno più a sinistra di te.