The Green Pope (ma non è un film di Sorrentino)
Francesco parla di «una sfida “grande” e impegnativa» che «richiede un cambio di rotta». La lotta contro il male? No, contro la plastica.
«Si tratta di una sfida “grande” e impegnativa, perché richiede un cambio di rotta, un deciso cambiamento dell’attuale modello di consumo e di produzione, troppo spesso impregnato nella cultura dell’indifferenza e dello scarto, scarto dell’ambiente e scarto delle persone», ha detto ieri il Papa incontrando i promotori del Green & Blue Festival.
A quale sfida si riferisce il Sommo Pontefice? Lo scopriamo nelle parole seguenti: «Oggi sono venuti i gruppi del McDonald’s, il ristoratore, e mi hanno detto che hanno abolito la plastica e tutto si fa con carta riciclabile, tutto… In Vaticano è proibita la plastica. E siamo riusciti al 93%, mi hanno detto, senza plastica. Sono passi, veri passi che dobbiamo continuare. Veri passi».
Probabilmente era a lattine e bottiglie che nella drammatica Via Crucis del 2005 alludeva l'allora cardinal Ratzinger lamentando «quanta sporcizia c'è nella Chiesa».