UNA VISIONE PRECISA
Così le politiche anti Covid hanno cambiato l'antropologia
Il covid cambia l'antropologia. Quale uomo si vuole far emergere dalle rovine delle politiche anti-Covid? Un individuo privo di relazioni: il medico di base non è consultabile, i familiari sono potenziali nemici. Inoltre, i confinamenti valgono per tutti, che uno viva in una città o in un paesino. Si tratta di un uomo-massa disincarnato a cui cambiare modo di lavorare e imparare, piangere i morti, pregare. Un uomo eterodiretto, dipendente dalla macchina della sanità e della politica, senza coscienza, perché pericolosa, che farà coincidere la verità con i dati istituzionali, attento a cosa dirà e a chi.