IL SUCCESSORE DI NOSIGLIA
Don Repole, un vescovo per una Chiesa umiliata
Il nuovo arcivescovo di Torino, Roberto Repole, è noto per la collana in cui chiamò a collaborare due autori in aperta antitesi a Ratzinger e alla CDF, nonché don Fumagalli con il suo «matrimonio progressivo». Lui stesso è stato relatore a un incontro, dal titolo ambiguo, di cristiani omosex. E applica il suo «pensiero umile» perfino ai dogmi.