Il Triduo, i misteri dello scontro tra la vita e la morte
Nei giorni del Triduo riviviamo lo scontro apocalittico tra vita e morte, luce e tenebre, odio e amore. E questo è un dramma sempre attuale, che riguarda ciascuno di noi, il nostro destino eterno. Anche nel dolore più grande, Cristo ci dà la certezza che, uniti a Lui, risorgeremo a vita nuova.
Gesù irrompe negli Inferi. E per i giusti è vita nuova
Il Sabato Santo la Chiesa si associa al riposo di Cristo nella tomba, non celebrando l’Eucaristia, e ricorda la sua discesa agli Inferi. La versione che dà il Tintoretto del viaggio di Gesù nell’oltretomba è, come sempre, tumultuosa. Cristo irrompe sulla scena da sinistra portando, nell’oscurità più assoluta, luce e colore. In basso a sinistra precipitano le creature infernali, mentre i giusti guardano al Redentore, attendendo di essere da Lui liberati.
- "IL RE DORME". IL SABATO SANTO CON I PADRI, di Fabio Piemonte
“Il Re dorme”. Ma l’attesa è carica di speranza
Il silenzio che caratterizza il Sabato Santo, in cui la Chiesa celebra solo la liturgia delle ore, manifesta un’attesa colma di speranza, che prelude alla manifestazione di Gesù Redentore. Come scrive sant’Agostino: “Oggi il Re dorme. Il suo sonno, la sua discesa agli inferi, però, risveglia l’uomo decaduto, ha il potere di sciogliere le catene del peccato e della morte”.
Disposti a perdere tutto ma non l'Eucarestia
Giuseppe d'Arimatea che chiede a Pilato ciò che ha di più caro: il corpo del Salvatore. E le donne, le uniche a tenere davanti al disfacimento totale. Nell'ora del sepolcro, come nell’ora del parto sono le donne a resistere. Così, preghiamo per le donne di questo secolo, che devono vincere la battaglia contro il disfacimento della loro dignità.
- APPELLO AI SACERDOTI PER ALFIE
- LA PASSIONE DI ALFIE COME QUELLA DI GESÙ, di Benedetta Frigerio