GINEVRA
Più soldi e potere all’Oms, prove di governo sanitario mondiale
Si è concluso il vertice annuale dell’Oms, che ha visto la riconferma di Ghebreyesus a direttore generale. Nella gestione dell’agenzia dell’Onu continuano a prevalere i motivi politici, come mostra l’esclusione di Taiwan su pressione della Cina. Il nodo principale affrontato al vertice è la riforma del Regolamento Sanitario Internazionale, per dare all’Oms ancora più potere. Dal vertice è uscita una bozza, che sarà trattata nelle prossime sessioni. Evidente il pericolo di subordinare la sovranità degli Stati all’agenzia.
- CON LE MASCHERINE ABBIAMO PERSO L'EMPATIA, di Luca Marcolivio