TEMPI MODERNI
Sfogo di un boomer contro la vita digitale
Un’enorme gamma di servizi richiede di scaricare applicazioni, inserire “nome utente e password” (che il sistema ricorda), avere uno smartphone o un Pc, come se fosse un obbligo possederli. Perché il controllo della nostra intera vita - compresi i nostri risparmi, la nostra pensione, le credenziali professionali - dipendono da un oggetto? Ma c’è chi dice no...