San Giuseppe e la buona morte (quella vera)
Con la secolarizzazione si è perso il senso cristiano della morte, in favore di una concezione materialista che vede nel trapasso la fine di tutto e inganna con l’eutanasia. San Giuseppe, patrono della buona morte perché spirato tra Gesù e Maria, ci ricorda invece la necessità di vivere e morire in grazia di Dio, dandoci un insegnamento attualissimo in tempo di Covid.
San Giuseppe in musica, gli oratori sul patrono dei moribondi
Per essere morto tra le braccia di Gesù e Maria, san Giuseppe è venerato e invocato come patrono dei moribondi. Perciò sono molti gli oratori barocchi italiani che hanno proposto il glorioso capo della Sacra Famiglia e, in particolare, il suo transito come tema di meditazione. Si va dall’oratorio di Maurizio Cazzati a quello di uno tra i maggiori compositori italiani, Giovanni Battista Pergolesi.