le dimissioni del capo di gabinetto
Meloni ha aspettato che la bomba Spano le scoppiasse tra le mani
Le dimissioni del capo di gabinetto di Giuli arrivano per troppe cause non chiarite: da un favoritismo al "compagno" alle offese omofobe. Ma non per l'unico motivo per cui non doveva essere nominato: lo scandalo Unar-gay. Meloni dice di «non aver seguito la vicenda», ma poteva disinnescare la bomba un mese fa, quando uscì il nostro primo articolo e la sua nomina non era stata ancora fatta.