Vittime dei comunisti
L’esempio luminoso dei 66 martiri francescani dell’Erzegovina
La Provincia francescana dell’Erzegovina pianse 66 confratelli uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale per mano dei partigiani comunisti. Il regime cercò di infangarne la memoria. Ma in realtà i frati furono testimoni di amore per il prossimo e morirono perdonando i loro carnefici.