80° anniversario
Široki Brijeg, il martirio dei francescani che plasmarono l’Erzegovina
Il 7 febbraio 1945, undici francescani del convento di Široki Brijeg furono trucidati dai partigiani titini. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nella sola Provincia dell’Erzegovina, si contavano 66 francescani uccisi. Eliminandoli, i comunisti volevano anche distruggere la cultura del popolo, plasmata proprio a Široki Brijeg.