L’INTERVISTA
Bertelli: «Il decreto sui nuovi Lea discrimina i cattolici»
«Il governo Gentiloni ha inserito nei nuovi Lea solo le tecniche di fecondazione in vitro, cioè quelle a cui i cattolici non possono accedere in retta coscienza, creando così una discriminazione pazzesca». Lo dice alla Nuova BQ il genetista Matteo Bertelli, che chiede un tavolo di confronto con l’attuale esecutivo. Dai nuovi livelli essenziali d’assistenza è rimasta esclusa la naprotecnologia, cioè l’alternativa cattolica (e all’avanguardia) alla fecondazione artificiale.