La scuola sotto il ricatto vaccinale
Si stringe la morsa contro personale scolastico e studenti dai 12 anni in su. L’Associazione nazionale dei presidi invoca l’obbligo vaccinale. E il Governo è tentato di forzare la mano. Lo spettro della Dad è il sottile ricatto per convincere i genitori dei non vaccinati. Un ricatto immotivato e da regime dispotico, che creerebbe cittadini di serie B, privati di diritti fondamentali.
Il "Concorsone" discrimina gli insegnanti delle paritarie
Centinaia di docenti con una lunga e qualificata esperienza nelle scuole paritarie non potranno partecipare al “Concorsone” indetto dal ministero dell’Istruzione perché privi di 36 mesi di servizio nella scuola statale negli ultimi otto anni. Una palese discriminazione, che va contro i principi costituzionali e finirà per far diventare precari diversi insegnanti intanto passati alla statale. Mentre i sindacati latitano, si consuma così un’altra ingiustizia contro la libertà di insegnamento e contro la libertà di scelta educativa.