In un libro 123 storie di sacerdoti e religiosi morti in guerra
Nel volume, fresco di stampa, «O tutti o nessuno» (Ares), Alberto Leoni raccoglie le storie dei 123 sacerdoti e religiosi morti in Emilia Romagna nella Seconda Guerra Mondiale: 45 caduti sotto i bombardamenti, 14 cappellani militari morti per cause di servizio, 37 uccisi per mano dei nazifascisti e 27 in odio alla fede o per odio politico dei partigiani.
Il martirio del clero polacco sotto il nazismo
Il 29 aprile in Polonia, su iniziativa dei vescovi, si è celebrata la Giornata del martirio del clero polacco, in ricordo delle persecuzioni naziste che causarono la morte di 2812 tra sacerdoti e religiosi e della liberazione, nel 1945 (dopo un voto a san Giuseppe), del campo di concentramento di Dachau. Solo pochissimi sopravvissero a quell’inferno, come mons. Majdański, che testimoniò il carattere anticristiano del nazismo e la fede di coloro che condivisero con lui quell’esperienza.
Liberati in Mali padre Maccalli e Nicola Chiacchio
Sono stati liberati insieme a una cooperante francese e a un uomo politico maliano in cambio della scarcerazione di 206 jihadisti del gruppo armato Jnims