L'INCHIESTA/2
Agricoltura bio, c’è un substrato di pseudoscienza
La distinzione fra fitofarmaci “naturali” buoni e fitofarmaci “di sintesi” cattivi è pseudoscientifica, come si capisce anche dalle etichette dei fitofarmaci usati nell’agricoltura biologica. E ciò si lega a un paradosso del Ddl 998 che prevede un fondo alimentato da prodotti con ecotossicità particolare e usati nello stesso bio. Ancora più pseudoscientifico è affidare le colture alle “energie cosmiche” come fanno i biodinamici. Eppure, l’alternativa esiste e si chiama agricoltura integrata, che supera la scarsa efficienza del bio.