L’INTERVISTA
«Noi, farmacisti, chiediamo una legge sull’obiezione di coscienza»
In Italia manca una legge a tutela dell’obiezione di coscienza, per prodotti controversi come i “contraccettivi d’emergenza” (e non solo), potenzialmente abortivi. La Bussola intervista Maria Teresa Riccaboni, dell’Unione Cattolica Farmacisti Italiani.
L’APPELLO
«Farmacisti, fate obiezione: non vendete prodotti abortivi»
Dietro alla cosiddetta “contraccezione d’emergenza” si nascondono farmaci con potenziali effetti abortivi, come dimostrano gli studi sperimentali. È perciò un dovere morale esercitare l’obiezione di coscienza e rifiutarsi di vendere quei farmaci: l’appello di Iustitia et Pax, Cultura Cattolica e Osservatorio van Thuân.