"Le mascherine fanno male alla salute dei nostri figli"
Il TAR ha consentito il non uso della mascherina con garanzia di distanziamento dei banchi, ma il governo non ne ha preso atto: così è partita una petizione di genitori che spiegano che "la saturazione degli alunni si abbassa anche fino a 90 e viene il mal di testa". Senza contare gli effetti di lungo periodo della continua respirazione di anidride carbonica. C'è poi il danno educativo e mentale prodotto dall'ossessione igienista.
La scuola apre, ma non ripartirà senza prima morire
Il nostro Paese, avendo gettato alle ortiche la tradizione cristiana e i suoi valori (gli elogi alla Montessori lo testimoniano), non ha più idea di cosa significhi educare. Così, il rientro a scuola non rappresenta la ricchezza di relazioni e di potenzialità che ci stanno raccontando. Bisogna che il sistema crolli, affinché tutto rinasca grazie a chi ha salvato il seme.
- DOCENTI PRECARI, ALTRO NODO IRRISOLTO, di Luca Marcolivio
Scuole francesi post Covid: segnalare i figli dei "complottisti"
Le linee guida per gli insegnanti francesi dopo il lockdown chiedono di «identificare i cambiamenti nel comportamento degli studenti causato dalle influenze familiari» legate alle «teorie del complotto» sul coronavirus. Si stigmatizza chi è "religioso" o chi crede che «occorre tornare a credere in Dio». Se il rischio di «aberrazione settaria» viene rilevato, i bambini vanno segnalati alle autorità competenti e inviati dagli psicologi senza il consenso dei genitori.