NON SOLO COLPA DELLO STATO
La rabbia inglese per le chiese chiuse dai vescovi
La sospensione delle funzioni religiose con la presenza dei fedeli resterà uno dei capitoli più discussi e probabilmente più divisivi nella memoria collettiva sui giorni più difficili dell'emergenza coronavirus. All'estero, in effetti, la fine della fase più acuta dell'emergenza non ha spento il dibattito sul comportamento dei vertici ecclesiastici locali durante la pandemia.