Aborto, i quattro fronti della guerra negli USA
In attesa che la Corte Suprema decida sul caso Dobbs, si intensifica la guerra sull’aborto. L’industria abortista riceve fiumi di dollari (3,4 miliardi solo nel 2020) da miliardari come Buffett, Bloomberg, la famiglia Hewlett, l’ex di Bezos. Gruppi di sedicenti cristiani, finanziati da Soros, attaccano Cordileone per la Comunione proibita alla speaker Pelosi, ma l’arcivescovo di San Francisco è sostenuto da Catholic Vote e diversi confratelli nell’episcopato. Proseguono gli assalti contro le chiese e le opposte iniziative degli Stati Repubblicani (con leggi pro vita) e Democratici (contro i nascituri).
E' bene che emergano gli scandali, per la nostra conversione
Di fronte agli scandali sessuali nella Chiesa due posizioni vanno per la maggiore: "godere" o sostenere che “i panni vanno lavati in casa”. Posizioni umane, ma in questo frangente utili solo ad allontanare il male. Al contrario i vescovi americani sostengono i propri fedeli chiedendo giustizia e domandano loro conversione, perché «Dio sta cominciando questo doloroso processo di purificazione per noi».
Attacco al vescovo di Madison: il disegno del diavolo sulla Chiesa
Ora Satana non mira più a distruggere la Chiesa ma a sovvertire le norme del creatore, in modo da raggiungere un risultato ancora più grande dell’eliminazione di Dio: sottometterLo a lui, rendendoLo un suddito e il Suo corpo, che è la Chiesa, un regno infernale.
Un Cordileone contro i mali del mondo
L'arcivescovo di San Francisco ha consacrato la sua diocesi al Cuore Immacolato di Maria. Aborto, omosessualismo e eutanasia vengono chiamati “riflessi vivi dell'inferno” e sono parte degli errori che in questi 100 anni si sono sparsi per il mondo.