La guerra di Bruxelles contro Ungheria e Polonia. E contro ogni buon senso
L'Ungheria rinnova la fiducia ad Orban rieleggendolo. E Bruxelles ha pronta la rappresaglia: niente fondi del Recovery, congelati in nome del rispetto dello stato di diritto. Risposta prevista e prevedibile, che però dimostra quanto l'Ue sia diventata un super-Stato che punisce o premia, a seconda della fedeltà dei membri ai "suoi" valori. Ed anche il Recovery per la Polonia è ancora in sospeso, in attesa di approvazione, perché Bruxelles pretende che il governo smantelli la sua riforma della giustizia. Nonostante la Polonia accolga milioni di profughi di guerra dall'Ucraina, Bruxelles continua a combattere la sua guerra interna.
Vertice Nato, gli Usa commissariano l'Europa
Vertice Nato e Consiglio Europeo a Bruxelles hanno evidenziato una forte unità di vedute circa l'aggressione all'Ucraina e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden incassa con la sua visita sul Vecchio Continente un grande successo ponendosi alla testa dell’Occidente contro la Russia. Gli alleati europei accettano di aumentare la spesa militare.