Benedire senza convertire: il modello è Amoris laetitia
Fiducia supplicans non fa che coronare la cosiddetta "via caritatis", che si illude di salvare il peccatore scusando il peccato. Un metodo in atto da anni che cela un vecchio errore già denunciato da Pascal.
- DOSSIER: Lo strappo sulle benedizioni delle unioni gay
La teologia acrobatica di Fernández si scontra con la ragione
La dichiarazione "Fiducia supplicans" si fonda su premesse errate, anche sul piano naturale oltre che soprannaturale: non bastano due individui per fare una coppia.
Il don benedice le nozze civili "usando" Amoris Laetitia
Domodossola. Il prete fa capolino in sala civica per benedire le nozze dell'amico sindaco e fa pregare il Padre Nostro. Al telefono con la Bussola si giustifica: «C'è stata Amoris Laetitia», che però non dice nulla a tal proposito. Ma ormai serve solo ad aprire processi e a stravolgere la dottrina.
Il Padre Nostro “vietato”, ecco i frutti del laicismo
Cerimonia di inaugurazione della scuola elementare di Precenicco (Udine): il sacerdote, chiamato dal sindaco per benedire, propone il Padre Nostro. «Non è consentito», lo blocca una maestra. Lui alla Bussola denuncia la malintesa laicità: «I valori cristiani sono un bene per tutti». E invita a non attaccare nessuno, ma a una «presa di coscienza collettiva» sui danni del laicismo.