ASSISTENTI VOCALI
Se all'Unesco piace solo la voce di Amanda Mastelloni
L'agenzia dell'Onu per l'educazione, la scienza e la cultura accusa di sessismo la scelta di assegnare voci femminili agli assistenti vocali come Alexa, Cortana e Siri. E così, con la collaborazione di attivisti Lgbt, ecco pronta la "soluzione": la voce di Q, ottenuta amalgamando i timbri di 22 persone cosiddette transgender. Siamo al nonsense più totale.