IL CASO
Djokovic e i cortocircuiti del vaccinismo
Il giudice Anthony Kelly ribalta la decisione «irragionevole» dei funzionari di frontiera di annullare il visto temporaneo al campione serbo. Il cui caso è la conferma del pregiudizio contro i non vaccinati e di un’ideologia (mondiale) che nulla c’entra con la libera scelta se vaccinarsi o meno. E oggi il Governo australiano potrebbe combinarne un'altra.