Dall’Ue alla Nuova Zelanda, l’ecologismo ignora la realtà
Si va dalla campagna contro la plastica alla demonizzazione di un gas vitale come la CO2, dall’imposizione delle auto elettriche agli insetti per alimenti, fino all’imposta sulle eruttazioni bovine di cui si discute in Nuova Zelanda. Un ecologismo spinto soprattutto da Ue e Onu, in barba agli almeno cinque miliardi di persone che non seguiranno queste follie.
Clima, nessuna correlazione tra CO2 e temperature
Lo studio dell'evoluzione delle temperature e delle emissioni di anidride carbonica degli ultimi 160 anni dimostra che non c'è quella correlazione alla base del catastrofismo dell'IPCC. E la conferma arriva anche dallo studio dei ghiacciai nonché dalla comparazione con le temperature calde di epoche precedenti.
Gli scienziati si ribellano al catastrofismo climatico
Di fronte alla martellante propaganda ambientalista, diverse decine di scienziati, molti dei quali geologi, geofisici, astrofisici – cioè competenti nel settore della climatologia – hanno sentito il dovere civico d'inviare ai responsabili politici una Petizione con la quale si smentisce la comune vulgata, diffusa da chi controlla i mezzi di comunicazione, secondo cui la comunità scientifica sarebbe concorde nell'attribuire all'uomo la causa del riscaldamento globale. In realtà, osservano i firmatari, la congettura dell'origine antropica del riscaldamento globale è fondata su modelli matematici che si sono rivelati incapaci di riprodurre il clima del passato e hanno fallito nel predire il clima degli ultimi vent'anni. Da qui l'appello a evitare politiche illusorie di controllo del clima, che avrebbero solo l'effetto di impedire l'approvvigionamento energetico dell'umanità.