Spot LGBT per Starbucks
Spot di Starbucks: a una ragazzina di nome Jemma non piace il suo nome perché si sente James. Ritrova il sorriso quando entra in una caffetteria Starbucks e il commesso la chiama James.
Starbucks ha prodotto uno spot LGBT in cui narra la vicenda di un ragazzina di nome Jemma che viene così chiamata da tutti semplicemente perché… è il suo nome. Ma lei è triste perché non si sente Jemma ma James. Un giorno entra in una caffetteria Starbucks e, come consuetudine di queste caffetterie, il commesso le chiede il nome e lei risponde: «James». Finalmente trova il sorriso. In breve, solo da Starbucks ti capiscono.
Lo spot ha anche vinto un premio da parte di Channel4. E così, uno spot dietro l’altro, la coscienza collettiva sta accettando senza problemi anche il transessualismo.
A questo link lo spot: https://www.youtube.com/watch?v=pcSP1r9eCWw