Sinodo, si comincia. Da alcuni punti fermi
Comincia oggi il Sinodo Straordinario dedicato alla famiglia, preceduto ieri sera da una veglia di preghiera in Piazza San Pietro con il Papa a cui hanno partecipato 80mila persone. Nell'amare la famiglia, bisogna chiedere - ha detto il Papa - di «mantenere lo sguardo fisso su Gesù».
Comincia oggi il Sinodo Straordinario dedicato alla famiglia, preceduto ieri sera da una veglia di preghiera in Piazza San Pietro a cui hanno partecipato 80mila persone. Papa Francesco ha detto che il Sinodo è chiamato a «prestare orecchio ai battiti di questo tempo e percepire l'odore degli uomini di oggi», ma per discernere e «proporre con credibilità la buona notizia sulla famiglia» che viene dal Vangelo. E ha chiesto di pregare perché si sappia «mantenere fisso lo sguardo su Gesù Cristo».
Proprio per questo continuiamo a proporre l'insegnamento del Magistero in tema di comunione ai divorziati risposati, tema caldissimo di questo Sinodo. Oggi affrontiamo il tema della pastorale per chi si trova in questa situazione.
- «AMARE LA FAMIGLIA CON LO SGUARDO DI CRISTO»
di Massimo Introvigne
«La famiglia è scuola senza pari di umanità e offre un contributo indispensabile a una società giusta e solidale». Lo ha detto papa Francesco alle 80mila persone che hanno partecipato in Piazza San Pietro alla veglia di preghiera per il Sinodo straordinario sulla famiglia.
- COMUNIONE AI DIVORZIATI, UN "NO" CHE NON ESCLUDE
di Tommaso Scandroglio
Abbiamo visto che il matrimonio per sua natura è indissolubile e dunque con il divorzio si commette un atto gravissimo, trovandosi così nelle condizioni non adatte per accedere alla comunione eucaristica. Ma l’esclusione dal sacramento dell’Eucarestia non significa affatto l'esclusione dalla vita ecclesiale.