Segnali di fumo
Oggi sono previsti quattro scrutini e due fumate. Orari ipotetici, in caso di ritardo (come per la prima fumata di ieri sera) o di elezione negli scrutini intermedi.

E fu sera e fu mattina: secondo giorno di conclave, ma primo giorno pieno, con quattro scrutini e due fumate. La prima c'è stata ieri sera alle 21 dopo il primo e unico scrutinio seguito all'ingresso nella Cappella Sistina e al giuramento dei cardinali elettori. Scontato che fosse nera, meno scontato il ritardo di ben due ore rispetto al previsto. C'era una volta anche la fumata gialla. Ed era semplicemente quella di prova, che non si usa più dal 2005.
L'ipotetica tabella di marcia di oggi ed eventualmente dei giorni successivi prevede:
- due scrutini al mattino (già in corso) e relativa fumata non prima di mezzogiorno;
- due scrutini al pomeriggio e relativa fumata non prima delle 19.
Una fumata intermedia (non prima delle 10:30 o non prima delle 17) ci sarà solo se il primo scrutinio della mattina o del pomeriggio avrà dato esito positivo e quindi naturalmente non si procederà a ulteriori votazione, essendo già avvenuta l'elezione del Papa.
Nei precedenti conclavi la fumata bianca è arrivata: il secondo giorno al 5° scrutinio nel 2013, il secondo giorno al 4° nel 2005, il terzo giorno all'8° nel 1978 e il secondo giorno al 4° sempre nel 1978, il terzo giorno al 6° nel 1963. Se anche la giornata odierna si concluderà con due fumate nere, vorrà dire che già 5 scrutini non avranno dato esito. Naturalmente nessuno può sapere se nella Sistina c'è uno stallo oppure un "crescendo" verso un papabile che starà solo consolidando i suoi voti.
Aggiornamento: alle 11:52 la fumata è nera. I primi tre scrutini non hanno dato esito.