Scuole chiamate alla sbarra
Una guida per gli studenti transgender vieta di rivelare ai genitori che il figlio è in transizione. Un padre fa causa al distretto scolastico.
Frederick K. Short ha intrapreso una causa legale contro il distretto scolastico di Cherry Hill, nel New Jersey, e il Dipartimento statale dell’Educazione. Il motivo? La Guida per gli studenti transgender ivi adottata che prevede che i docenti non rivelino ai genitori la possibile “transizione” dei figli o il loro transessualismo. Dato che è quasi impossibile che una transizione, almeno per mezzo degli ormoni, non sia conosciuta dai genitori (a meno che uno dei due non frequenti più il figlio), in giudizio è stata portata soprattutto la carriera alias, ossia la possibilità per lo studente di adottare, tra le pareti scolastiche e sui documenti ufficiali della scuola, un nome diverso rispetto a quello anagrafico.
Appellandosi alla riservatezza di ragazzi pure minori, l’indicazione presente nelle Linee guida di cui sopra mira soltanto ad evitare possibili obiezioni da parte dei genitori, esautorandoli dal loro ruolo. La cosiddetta fluidità di genere non deve conoscere ostacoli.