Santi Simone e Giuda, apostoli

Egli se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore. Lc 6,12-16

Gesù passa la notte a pregare, non solo per chiedere al Padre di fare la scelta giusta nei riguardi dei singoli uomini che sta per scegliere. Infatti, attraverso i nomi e la funzione di ciascuno, è in gioco una posta più grande, la continuazione stessa della sua Presenza e della sua missione nel mondo. Non ha molta importanza l'avere pochi elementi per la conoscenza di questi due apostoli. Di Simone sappiamo appena che doveva appartenere al gruppo dei tradizionalisti che rivendicavano la libertà di Israele di fronte ai romani; di Giuda ci viene registrata una domanda a Gesù nell'ultima cena, e gli viene attribuita una lettera del Nuovo Testamento. Con la scelta dei dodici apostoli Gesù sta ricostituendo in modo imprevedibile il popolo delle dodici tribù di Israele, per lanciarle nella nuova avventura del mondo. È la prima semente del popolo nuovo, destinato a raccogliere in unità tutti i popoli della terra.