San Pio X visto da Francesco
La prefazione del Papa a un libro dedicato al suo predecessore.
Omaggio a Pio X. Ritratti coevi (edizioni Kappadue), è il titolo dell'opera di don Lucio Bonora, officiale della Segreteria di Stato, dedicato al santo Pontefice che guidò la Chiesa tra il 1903 e il 1914. A firmare la prefazione è Papa Francesco, che il 21 agosto 2015 si presentò a sorpresa in basilica, per partecipare alla Messa nella memoria liturgica che fu celebrata all'altare del santo proprio da don Bonora.
Un Papa che «sento vicino in questo momento tragico del mondo odierno», scrive Francesco nella prefazione, pubblicata da Vatican News, rievocando il pianto di Pio X «di fronte alla guerra mondiale, di cui fu ritenuto la prima vittima, scongiurando i potenti di deporre le armi».
Bergoglio ricorda l'annuale appuntamento del 21 agosto con i catechisti a Buenos Aires: «era un incontro che desideravo e che cercavo. lo godevo di passarlo con quanti si prodigano per istruire fanciulli e adulti nelle verità della fede e Pio X è sempre stato conosciuto come il Papa della catechesi».
Papa della catechesi «e non solo! Un Papa mite e forte. Un Papa umile e chiaro. Un Papa che fece capire a tutta la Chiesa che senza eucaristia e senza assimilazione delle verità rivelate, la fede personale si affievolisce e muore». Nonché, aggiungiamo, il Papa della lotta al modernismo: e anche in questo san Pio X si dimostra decisamente attuale.