Rapporto Giovani 2018: all'amico gay si consiglia rapporto di coppia senza figli
Un'indagine rivela che pochi giovani consiglierebbero di avere un figlio ad una coppia gay.
L’Osservatorio Giovani dell’Istituto Giuseppe Toniolo pubblicherà in primavera il Rapporto Giovani, rapporto che periodicamente fotografa orientamenti e condotte dei giovani in Italia. L’Osservatorio ha reso note alcune anticipazioni. Molti i temi trattati, ma concentriamo il nostro focus su omosessualità e fecondazione artificiale. La professoressa Eugenia Scabini, che ha curato l’indagine ed è professore emerito di Psicologia sociale, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano presidente del Comitato scientifico del Centro di ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia, ha affermato che “i giovani consiglierebbero di puntare su una buona vita di coppia anche senza figli in misura maggiore alle coppie omosessuali (40,2% per l’amico gay e 37,5% per l’amica lesbica) rispetto alle coppie eterosessuali (22,5%)”. Quindi omosessualità sì, ma senza figli. Ciò a dire: vivete la vostra omosessualità come volete ma non mettete di mezzo i bambini.
Prosegue la docente della Cattolica: “I dati mostrano inoltre che i giovani sono particolarmente propensi a consigliare l’adozione, la quale raccoglie percentuali più rilevanti di scelta rispetto all’utilizzo di tecniche di fecondazione assistita sia omologa che eterologa, vuoi per le coppie eterosessuali (35,7%) che omosessuali (44% per amico gay e 35,9% per amica lesbica)”. In questo caso si consiglia l’adozione più alle coppie gay che a quelle etero. Ossia: se proprio volete avere un bambino non fabbricatelo in provetta. In merito alla maternità surrogata quasi nessuno la consiglierebbe né alla coppia etero né, sebbene con qualche punto di percentuale in più, a quella omosex.