Prima o poi
Invece chi fa la verità viene verso la luce (Gv 3,21)
Dal vangelo secondo Giovanni. In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio». (Gv 3,16-21)
La verità è una strada che ti conduce verso un punto preciso. Il tuo cuore ne è fortemente attratto, la cerchi e ti sforzi di trovarla. Fino a quando non arriverai alla conclusione, la tua anima rimarrà sempre inquieta. Poi, un giorno, arrivi a questo punto: e sai chi c’è lì ad attenderti? Gesù, che è Dio. E approfondendo il Vangelo di Gesù scoprirai che la Chiesa Cattolica è il luogo dove tutte le verità si danno appuntamento, come diceva Chesterton. La verità, infatti, da chi la cerca con cuore sincero, si fa trovare prima o poi. Se sei al "prima" prega il Signore che te la faccia incontrare il prima possibile. Se sei nel "poi" ringrazia il Signore per avertela fatta incontrare.