Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Colombano a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Perseveranza premiata

Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere (Lc 2, 37)

Schegge di vangelo 30_12_2019

Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. C’era una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. (Lc 2, 36-40)

Dio premia la fedeltà con il concedere ad Anna di vedere e di udire Colui che, nel passato, re e profeti avrebbero voluto vedere e udire ma non ebbero, nella loro vita terrena, tale possibilità. Così, premiando la sua perseveranza, il Signore la corona dei Suoi doni. Sforziamoci quindi di perseverare nella fedeltà a Dio, innanzitutto con i doveri del nostro stato di vita, per meritare anche noi i doni di Dio.