Per Natale tutti a casa, quella vera.
«Come home for Christmas» (Torna a casa per Natale) è l’iniziativa di sensibilizzazione promossa dal dipartimento per l’evangelizzazione e la catechesi della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles che si propone di offrire un benvenuto a tutti cattolici che per diversi motivi non partecipano, o lo fanno raramente, alla fede praticata.
«Come home for Christmas» (Torna a casa per Natale) è l’iniziativa di sensibilizzazione promossa dal dipartimento per l’evangelizzazione e la catechesi della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles che si propone di offrire un benvenuto a tutti cattolici che per diversi motivi non partecipano, o lo fanno raramente, alla fede praticata. Ne dà notizia l’Osservatore Romano. Coloro che vorranno conoscere meglio le finalità dell’iniziativa e riavvicinarsi alla Chiesa e alle iniziative comunitarie potranno consultare il sito www.comehomeforchristmas.co.uk.
«Come home for Christmas - ha spiegato in un messaggio il cardinale Cormac Murphy-O’Connor, arcivescovo emerito di Westminster - si propone di comunicare calorosamente un messaggio di benvenuto a tutti, in particolare a quelli che sono stati battezzati e ora hanno scarso contatto con le loro comunità locali. Qualunque sia la vostra storia o esperienza di vita - ha proseguito - vogliamo ascoltavi e accogliervi. Il Natale è il momento della famiglia. Vi diamo il benvenuto con cuore aperto, un posto è già stato preparato per voi. Riuniamoci in questo periodo gioioso in amicizia, amore e perdono come fratelli e sorelle in Cristo».Questa iniziativa segue di pochi giorni il lancio di un tour nazionale iniziato a York e chiamato «Crossing the Threshold» (Varcare la soglia), che ha avuto lo scopo di sostenere i cattolici che vanno in Chiesa a raggiungere e contattare tutti i battezzati che raramente o per nulla partecipano alle celebrazioni. L’evento, che si è svolto presso la English Martyrs Church, ha dato ai numerosi presenti l’opportunità di pregare insieme e di affrontare diverse problematiche. «Partecipare alla giornata di evangelizzazione “Varcare la soglia” — ha spiegato monsignor Terence Patrick Drainey, vescovo di Middlesbrough — è stato emozionante. Alla fine della messa ci è stato detto di andare ad annunciare il Vangelo del Signore. Tutti noi, che siamo stati battezzati e confermati, abbiamo ricevuto un compito nella missione di diffondere la Parola e di edificare il Corpo della Chiesa. In sostanza, il contenuto della giornata ci ha fatto capire che la missione è vicina, sulla soglia di casa e siamo in grado di portare il Vangelo attraverso semplici gesti nella nostra vita e nella vita di coloro che incontriamo.
«Uno dei modi più semplici e importanti - ha aggiunto - è di invitare le persone di venire e vedere, di venire e incontrare il Signore e accompagnarlo in amicizia. Ritrovarsi a York ha significato voler continuare la grande opera di condividere la Buona Novella con coloro che sono aperti e cercano la loro strada verso il Signore».
Da Vatican Insider del 24 novembre 2011
