Papa: Alla messa si entra nel Calvario, non è uno spettacolo
Nell'udienza generale del mercoledì il Papa prosegue la sua catechesi dedicata alla messa e all'eucaristia. "La Pasqua si rende presente e operante ogni volta che celebriamo la messa"
«…quando andiamo a messa è come se andassimo al calvario, ma pensate voi: se noi andassimo al Calvario, pensiamo con l’immaginazione, in quel momento noi sappiamo che quell’uomo lì è Gesù: ci permetteremmo di chiacchierare di prendere fotografie, di fare un po’ lo spettacolo? No, perché è Gesù, noi sicuro saremmo nel silenzio, nel pianto, e anche nella gioia di essere salvati. Quando noi entriamo nella Chiesa per celebrare la messa pensiamo questo: entro al Calvario, dove Gesù dà la sua vita per me, e così sparisce lo spettacolo, le chiacchiere i commenti e queste cose che ci allontanano da questa cosa tanto bella che è la messa, il trionfo di Gesù. Penso che ora sia più chiaro come la Pasqua si renda presente e operante ogni volta che celebriamo la messa, cioè il senso del memoriale. La partecipazione all’Eucaristia ci fa entrare nel mistero pasquale di Cristo, donandoci di passare con lui dalla morte alla vita. Cioè il Calvario: la messa è rifare il Calvario, non è uno spettacolo». (Papa Francesco, udienza generale, mercoledì 22 novembre 2017)