Nuovo Codice della Strada: niente pubblicità anti-gender
Alcune novità per il Codice della Strada, tra cui il seguente divieto: «È vietata sulle strade e sui veicoli ogni forma pubblicitaria [...] che proponga messaggi [...] discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere».
Il Parlamento sta modificando alcune norme del Codice della Strada. Probabilmente ci sarà anche il seguente divieto: «È vietata sulle strade e sui veicoli ogni forma pubblicitaria sessista, violenta, offensiva o che proponga messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso, di appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere, alle abilità fisiche e psichiche».
E così i cartelloni pubblicitari e le vele di Provita contro l’aborto e l’utero in affitto, che già oggi sono stati messi al bando, domani non potranno in alcun modo essere esposti. Una norma dunque liberticida.