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Antilingua

Non usiamo "identità di genere"

Non usiamo l'espressione "identità di genere", perché il termine "genere" vuole eliminare il dato di realtà del sesso genetico

Gender Watch 08_09_2023

L'espressione "identità di genere" da una parte è efficace sul piano della comunicazione perchè il destinatario della stessa comprende immediatamente seppur assai genericamente l'ambito concettuale a cui il mittente si sta riferendo (nonostante la maggior parte delle persone confonda ad es. omosessualità e transessualità), ma su altro versante tale espressione ha una connotazione fortemente ideologica.

Infatti l'uso del termine gender per indicare l'appartenenza al mondo maschile o femminile al di là del sesso biologico è stato inventato dal famigerato dottor. John Money, importandolo dalla grammatica inglese che prevede il genere neutro. L'intento, relativamente al sesso, era quello di evidenziare come importante la percezione personale rispetto al dato di realtà indicato dai cromosomi. Intento riuscitissimo tanto che oggi "genere" ha sostituito spesso il lemma "sesso". Sarebbe quindi preferibile usare a posto dell'espressione "identità di genere", "identità psicologica sessuale".