No del padre al «cambio» di sesso della figlia. Aggiornamenti
In Canada un padre si oppone al «cambiamento» di sesso della figlia 14enne. Un giudice lo sbatte in galera perchè ne aveva parlato pubblicamente. Ora ci sono novità.
Robert Hooglan, canadese, da tempo si è opposto al «cambiamento» di sesso di sua figlia di 14 anni. il giudice Michael Tammen lo aveva condannato alla reclusione perché aveva violato l’ordine di parlare pubblicamente della sua storia.
Ora si apprende che sarà liberato domani perché ha patteggiato 18 mesi di libertà vigilata. Hooglan però non potrà più esprimersi pubblicamente sulla vicenda. Il sito Mass Resistance aveva seguito da vicino tutta la storia di questo povero padre tanto che il giudice Tammen aveva intimato a tale sito di cessare di appoggiare Hooglan pubblicamente altrimenti gli avrebbe comminato una sanzione ancor più dura. Alla faccia della equità e della neutralità di giudizio.
La vicenda di Hoogland, non ancora conclusa, ci porta a dire che in futuro tutti noi saremo chiamati, sempre più, a scegliere da che parte stare. Sui principi non negoziabili il tempo della neutralità è finito da un pezzo.