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Controcorrente

Niente convention gay in Ghana

In Ghana era previsto un maxi raduno LGBT, ma il governo lo ha vietato e non a causa del Coronavirus. Una petizione popolare per impedire questo evento aveva intanto raccolto 19mila firme in una settimana.

Gender Watch 25_03_2020

Per fine luglio molte sigle LGBT, coordinate dall’ILGA (International Lesbian Gay Association), si erano date appuntamento in Ghana per una maxi convention. Il governo ha vietato tale raduno.  Il ministero per le Pari Opportunità, l’Infanzia e la Protezione Sociale ha fatto sapere che “Il governo del Ghana non consentirà tale conferenza e basta”. Inoltre ha aggiunto che il divieto non è stato motivato dalla emergenza Coronavirus. Una petizione popolare lanciata per bloccare l’iniziativa ha raccolto in una settimana 19mila firme.

In Ghana i rapporti omosessuali sono fuori legge e questo è stato un aspetto determinante per impedire un evento che invece sponsorizza questo tipo di relazioni, come hanno fatto notare gli avvocati dell’associazione Christ Ghana: "Le attuali leggi del Ghana criminalizzano le attività consensuali tra persone dello stesso sesso tra adulti, quindi è chiaramente illegale per ILGA tenere una conferenza qui in Ghana che rappresenta un gruppo che promuove queste attività”.

https://www.provitaefamiglia.it/blog/il-ghana-vieta-maxi-raduno-lgbt-vittoria-dei-pro-family